In un incidente durante il viaggio di nozze, Giulia perde l’uomo appena sposato. Sei anni dopo torna a Trieste e la sua esistenza subisce uno sdoppiamento, tra la vita reale e quella che avrebbe potuto essere. A vestire i panni dell’amante della protagonista riconosciamo un giovane Sting. La prima scena è ambientata sulla Strada Belvedere oggi considerata la pista ciclabile lagunare più lunga in Europa che collega Grado e Aquileia. Molti interni vengono girati a Trieste all’Hotel Savoia: considerato il più elegante albergo dell’Impero austro-ungarico, ancora oggi dalle sue finestre si può ammirare una vista formidabile delle Rive e del Golfo. Mentre gli esterni cittadini si concentrano in via Cassa di Risparmio (oggi pedonale) tra il Palazzo della Borsa che nei primi anni del 900 ospitò il “Gran Restaurant Dreher” uno dei più lussuosi e interessanti ristoranti dell’epoca. Nel palazzo di fronte, invece, venne aperta nel 1905 la prima sala cinematografica della città.