Serie di fiction destinate al pubblico tedesco, tratte dai best-seller noir dello scrittore tedesco Veit Heinichen. Il protagonista è Proteo Laurenti, un commissario di polizia salernitano trapiantato a Trieste. Ed è proprio la città, con la sua complessità e multiculturalità, a fare da sfondo principale. Tra le location cittadine: la Questura in Piazza dell’Unità d’Italia, l’Ottocentesco stabilimento balneare Ausonia, famoso per ospitare ogni estate l’Olimpiade delle Clanfe (tuffi nati per inondare di schizzi signore e signorine che solitamente stazionano vicino ai trampolini) e il Tram de Opcina. Le riprese si spingono fino al Castello di Duino, a Muggia, piccola perla dell’Alto Adriatico dove si possono visitare due siti archeologici di grande valore storico, in Val Rosandra, con le sue rupi, ghiaioni e pareti a strapiombo, cascate e grotte, e infine a Cassacco vicino a Udine a Villa Gallici Deciani, residenza privata in parte aperta per ospitare eventi, che vanta tra gli antenati più famosi dei proprietari, il Giureconsulto Tiberio Deciani, i cui testi di diritto penale sono ancora in uso nelle Università Italiane.
I morti del Carso
Anno
2006
Regia
Sigi Rothemund
Sceneggiatura
Veit Heinichen, Sigi Rothemund
Attori
Henry Hübchen, Barbara Rudnik, Sergej Moya
A ciascuno la sua morte
Anno
2006
Regia
Sigi Rothemund
Sceneggiatura
Sigi Rothemund
Attori
Henry Hübchen, Barbara Rudnik, Sergej Moya
Morte in lista d’attesa
Anno
2007
Regia
Hannu Salonen
Sceneggiatura
Veit Heinichen, Renate Kampmann
Attori
Henry Hübchen, Barbara Rudnik, Florian Panzner
Le lunghe ombre della morte
Anno
2008
Regia
Hannu Salonen
Sceneggiatura
Lothar Kurzawa
Attori
Henry Hübchen, Barbara Rudnik, Florian Panzner
Danza macabra
Anno
2009
Regia
Ulrich Zrenner
Sceneggiatura
Veit Heinichen, Thorsten Näter
Attori
Henry Hübchen, Barbara Rudnik, Sophia Thomalla