Sergio, quarantenne scrittore di libri per bambini, vive nel “suo” mondo, completamente ordinato. Dopo la morte del padre, uno strano personaggio irrompe nella sua vita rovesciando tutte le sue sicurezze e lasciandolo con profondi dubbi irrisolti.
Il regista sceglie Trieste per il suo passato e la sua storia. Quale miglior luogo per rappresentare un territorio di frontiera, di passaggio e di spie? Ne esce una città più vissuta e meno da cartolina. Tra le location da citare Grado, l’isola del sole e il Cimitero di Sant’Anna di Trieste. Tra i suoi viali si trovano, quasi come un museo a cielo aperto, realizzazioni di scultori locali datate XIX e XX secolo. Nel comprensorio limitrofo protestanti, ebrei, greci-orientali, serbo-ortodossi, musulmani da 150 anni onorano i propri defunti. A Trieste anche l’aldilà è multietnico.
Anno
2002
Regia
Piergiorgio Gay
Sceneggiatura
Lara Fremder, Piergiorgio Gay
Attori
Sergio Rubini, Bruno Ganz, Sandra Ceccarelli, Valeria Moriconi, Giuseppe Battiston