Giulia e Marco sono una coppia in crisi, ma non riescono a troncare la relazione: trentenni precari e squattrinati, non possono permettersi di pagare il doppio delle bollette, dell’affitto e delle spese quotidiane. A questo punto ai due viene un’idea: perché non sposarsi per finta, per incassare i soldi dei regali e potersi permettere di andare ciascuno per la propria strada? Così inizia la messinscena: chiesa sconsacrata, musicisti che lasciano molto a desiderare e buffet sui generis, la finzione prende forma. Peccato che, alla fine, non tutto vada come programmato.
Il Friuli Venezia Giulia la fa da padrone nel film: la gran parte delle scene sono state girate a Palmanova, città fortezza fondata dai veneziani nel 1593. La sua caratteristica forma a stella, ben visibile dall’alto, la rende un vero e proprio tesoro raro dell’urbanistica: in Italia, è la sola insieme a Peschiera del Garda a essere costruita in questo modo.
Alcune scene, invece, sono girate a Gorizia, città di confine in cui culture, tradizioni e lingue si mescolano. Nei suoi dintorni, il Collio, l’area collinare del Friuli orientale, famosa per il vino e i paesaggi mozzafiato. Molte le strutture ricettive in questa zona, tra cui il Castello di Spessa, a Capriva del Friuli, location di importanti eventi culturali, come il Piccolo Opera Festival, kermesse musicale che interessa i mesi estivi. Nel 2022, inoltre, i proprietari del castello hanno inaugurato il Teatro di Verzura, che guarda alla tradizione dei Giardini all’italiana: verdi gradinate erbose degradanti verso il palcoscenico ombreggiato delle fronde di una quercia centenaria, che possono accogliere fino a 500 spettatori.
Anno
2022
Regia
Matteo Oleotto
Sceneggiatura
Davide Barletti, Carlo D’Amicis, Giampaolo Simi
Attori
Sara Lazzaro, Alessio Vassallo, Paolo Calabresi, Paolo Bernardini, Marina Massironi, Lorenzo Acquaviva