La seconda stagione della serie tv con protagonisti Giorgio Pasotti e Ambra Angiolini prende il via dal ritrovamento nella loro casa dei corpi senza vita di Sara e del figlio adolescente. La figlia minore della donna, Giulia, che ha solo sei anni, viene ritrovata mentre vaga in stato di shock nei boschi vicino al paese. Subito i sospetti si appuntano sull’ex marito di Sara, Rocco. Come già nella prima stagione, oltre all’indagine, anche stavolta ci sono elementi che irrompono nella vita personale e professionale delle persone coinvolte. In questo caso è il ritorno, dopo 18 anni, di un uomo che sostiene di essere il padre biologico di Matteo, il figlio della compagna di Andrea. Luisa, che sappiamo avere perso un figlio, questa volta si affezionerà moltissimo alla piccola orfana, Giulia, e a volte l’emotività in lei prenderà il sopravvento sulla razionalità e la lucidità. Vedremo insomma una Luisa più fragile, non più vestita sempre di nero e, a detta di Ambra Angiolini più vicina alla sua personalità.
L’ambientazione è sempre la stessa della prima stagione, ossia il paese fittizio di Castel Marciano, che nella realtà è rappresentato dai paesaggi di Duino, Sistiana e Muggia. Quest’ultima è un comune che si affaccia sul mare quasi al confine con la Slovenia, nonché uno dei pochi esempi di architettura istro-veneta della zona. È impossibile non rimanere incantati dal porticciolo e dalle stradine che ripercorrono la parte più antica. Muggia accontenta anche i più sportivi: a meno di 2 km, presso le foci del Rio Ospo, ha inizio la celebre Parenzana, una delle ciclabili europee più famose. Circa 130 km da mare a mare, dal Golfo di Trieste al porticciolo di Parenzo (Croazia).
ph. credits: Gabriele Crozzoli
Anno
2020
Regia
Pier Belloni
Sceneggiatura
Luca Merlini
Attori
Giorgio Pasotti, Ambra Angiolini, Claudio Castrogiovanni