Il film “L’angelo dei muri” di Lorenzo Bianchini è stato presentato in anteprima speciale al Cinema Ariston di Trieste giovedì 12 maggio.
Il lungometraggio, prodotto da Tucker Film insieme a Rai Cinema e MYmovies, è ambientato a Trieste ed è stato girato tra San Vito al Torre e il quartiere triestino di Roiano.
Lorenzo Bianchini ha scelto Trieste per raccontare la storia di Pietro e dell’ordinanza di sfratto che lo costringe a vivere nascosto in casa sua. “L’angelo dei muri” è una favola nera ricca di piani sequenza e di silenzi, un film immerso in una Trieste dark che respira tramite il vento freddo della bora.
Come sottolineato dal direttore della fotografia Peter Zeitlinger, il lungometraggio è stato girato in una grande villa della campagna friulana che grazie alla magia del cinema è stata immersa nella città di Trieste.
L’appartamento decadente all’ultimo piano di un vecchio palazzo austroungarico lascia spazio alla storia del protagonista e delle nuove inquiline.
La città di Trieste circonda l’esterno dell’appartamento e si sposa perfettamente con il tormento e lo sconforto del protagonista. Non è la prima volta che Trieste si tinge di nero e accompagna storie difficili come quella di Pietro.
Il grande Pierre Richard è il protagonista del lungometraggio insieme all’attrice slovena Iva Krajnc Bagola.
Parlando del film, il regista ha dichiarato:
“L’angelo dei muri è un gioco di immedesimazione tra il pubblico e il protagonista. Con la macchina da presa gli staremo vicino. I suoi occhi diventeranno quelli dello spettatore”
Il film è stato realizzato grazie alle maestranze della nostra regione e realizzato con il sostegno di MiC, FVG Film Commission, Fondo per l’Audiovisivo del FVG e RE-ACT.
Il lungometraggio, presentato in anteprima mondiale al Torino Film Festival, esce nelle sale del Friuli Venezia Giulia il 19 maggio e in tutta Italia il 9 giugno.
Un assaggio della trama? Ecco il trailer del film: “L’angelo dei muri” trailer